Basta Aerosmith. Lo deve aver pensato Steven Tyler (al secolo Stefano Victor Tallarico) dopo il concerto della band americana il mese scorso ad Abu Dhabi. Il vocalist del gruppo si è volatilizzato, rendendosi irreperibile. Per molti è il segnale che Tyler ha deciso di chiudere una storia musicale che dura dal 1970. Da tempi i rapporti fra i membri degli Aerosmith (oltre a Tyler ne fanno parte il batterista Joey Kramer, il chitarrista Joe Perry e il bassista Tom Hamilton e il chitarrista Brad Whitford) erano pessimi, aggravati ulteriormente dai problemi di salute di Tyler, costretto al ricovero per disintossicarsi dall'abuso di antidolorifici e a causa di alcuni guai fisici dovuti alle sue cadute sul palco.
Sparito senza spiegazioni - In una recente intervista il chitarrista della band americana, Joe Perry, ha detto di essere abituato ai comportamenti imprevedibili di Steven Tyler: "Non è la prima volta che si comporta così. Per quanto ne sappiamo ha lasciato il gruppo, due giorni fa ho letto su Internet che aveva intenzione di farlo". Con pragmatismo tutto americano, gli Aerosmith hanno aggiornato la loro biografia sul Web relegando Tyler tra i componenti passati del gruppo e lanciando un appello su Twitter per trovare un nuovo cantante.
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